Famiglia: FABACEAE
Nome botanico: CYTISUS SCOPARIUS
Nome comune: GINESTRA DEI CARBONAI
Descrizione: Arbusto deciduo con rami eretti esili, alto fino a circa 3 m;. La droga è costituita dalle sommità fiorite essiccate, raccolte subito prima della fioritura.
Foglie: Le foglie sono decidue, stipolatee piccole; sono picciolate (il picciolo è spianato) e trifogliate; quelle superiori sono sessili e semplici. Dimensione dei segmenti laterali: larghezza 4 – 6 mm; lunghezza 10 – 15 mm. Quello centrale è 1/3 maggiore di quelli laterali. La pubescenza è formata da brevi peli ricciuti sui piccioli e sulla pagina inferiore delle foglie..
Fiori I fiori sono profumati e colorati di giallo-oro, sono ermafroditi,pentameri, zigomorfi, eteroclamidati (calice e corolla ben differenziati) e diplostemoni (gli stami sono il doppio dei petali). Dimensione di un singolo fiore: 20 – 25 mm.
Frutto: Il frutto è un legume appiattito, nero, peloso sui bordi di tipodeiscente. Dimensioni del legume: larghezza 10 mm; lunghezza 30 – 50 mm.
Usi: Si riscontra l’uso interno come diuretico ad uso esterno nel trattamento di infiammazioni muscolari, ascessi e gonfiori; i fiori sono impiegati in preparati per capelli, grazie alla loro proprietà di donare brillantezza e luminosità.
Distribuzione: Originario dell’Europa centrale o meridionale; si trova anche in Asia e in Sud Africa.
Lo sapevate che…
Il nome botanico della ginestra odorosa è spartium junceum; il nome scientifico cytisus scoparius deriva dalla tradizione di produrre le scope utilizzando i rami. È detta “ginestra delle scope” o “ginestra dei carbonari”. Dal fusto si ricava una fibra tessile per la produzione di corde e indumenti anche fini. In Spagna le ginestre erano molto apprezzate, oltre che per il loro delicato profumo, per produrre dalla fibra delle radici cordame per navi. Si possono, pertanto, ricavare interessanti prodotti per sostituire la canapa, il lino e la juta; dalla paglia residuata si può ottenere, inoltre, cellulosa di buona qualità.
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